mercoledì 24 marzo 2010

Di tutto un pò...aggiornamenti

Non so il perchè, ma negli ultimi tempi, mi scoccia un pò scrivere post, mi piace solo cazzeggiare di blog in blog o dedicarmi alla mia fattoria virtuale (farmville per intenderci). Se devo dirla tutta, mi scoccia proprio accendere il pc, soprattutto la sera, quando la stanchezza si fa sentire e desidero il mio letto più di ogni altra cosa al mondo.
Tutto ciò per dire che è necessario aggiornare il mio diario, perchè negli ultimi giorni ci sono tante novità che non posso non annotare. Dunque cominciamo:

1- Venerdi 19 marzo, festa del papà (o come dice la Polpona, festa del padre).
Ho voluto stupire Paponzo con effetti speciali, ed ho pensato di far regalare alle Polpette una maglia molto originale. Ci pensavo da tempo, ma mi sono ridotta all'ultimo giorno, e per fortuna ho trovato un povero ragazzo che si è messo a mia disposizione per stampare la maglia in meno di 12 ore. Questo è il risultato:

Secondo me è una figata, e tutto sommato anche lui è rimasto a bocca aperta, pare abbia gradito, anche se non si è espresso (ma questo fa parte del suo carattere).

2- Sabato 20 marzo, matrimonio di F. e D. cugini di Paponzo.
Premesso che mi piace proprio partecipare ai matrimoni, aspettavo questa festa con ansia, primo perchè immaginavo quanto si sarebbero divertite le Polpette, secondo, perchè era l'occasione per farmi bella.
Io mi sentivo importante e amio agio, nel mio vestito grigio topo, giro di perle e tacchi a spillo. Non so come ho fatto a correre dietro alle pesti, per tutta la sala, con quei tacchi vertiginosi, ancora me lo chiedo, ma ce l'ho fatta a non fare il cambio scarpa come sono solita fare. La festa è andata bene, le Polpette non hanno chiuso occhio tutto il giorno, ed io digerivo in un nano minuto ciò che riuscivo a mangiare, a causa delle continue corse che facevo per acchiapparle. Una sfacchinata, però anche una piacevole giornata.

3- Domenica 21 marzo, tutto il giorno da nonna Emme (mamma di Paponzo).
Era prevedibile, anche se io speravo il contrario (causa stanchezza del matrimonio), che le Polpette fossero sveglie già alle 7.30 di mattina.
Ricevo la telefonata di paponzo che mi suggerisce di andare a pranzo dai suoi.
I suoi appunto, abitano a 7 km di distanza dal paese, in aperta campagna, hanno un'azienda zootecnica e producono formaggi ( a me solo l'odore mi fa star male). Sia a me che alle Polpette, piace un sacco andare da loro, ma io so anche che tenerci a pranzo (che poi rimaniamo lì pure a cena), è una stanchezza per nonna Emme. Lei non lo dice mai, ma traspare dai suoi occhi e dai suoi sospiri, perchè ovviamente se noi andiamo lì, non può mancare sua figlia con marito e figlio treenne, che di danni ne fa il triplo delle gemelle messe insieme.
Decidiamo comunque di andarci, complice anche la bella giornata. Ebbene, altro che stanca, mia suocera aveva a pranzo altre nove persone, in totale eravamo in 18. Abbiamo mangiato all'aperto, sembrava Pasquetta, le Polpette si sono troppo divertite tra pecorelle (eeeee), cani (bauuu, bau), galline (coccolè), galli (chicchilichi), gatti (mam, mam), e tutti gli altri animali della fattoria.
Mentre noi ce la spassavamo all'aria aperta, i miei se la spassavano per le vie di Caserta. Sono andati in gita alla Reggia e nel pomeriggio si sono dedicati allo shopping in un enorme centro commerciale. Sono tornati a casa carichi di regali per le Polpette. Il più gettonato dalle monelle è la poltroncina, che loro utilizzano in tutti i modi, tranne che per stare comodamente sedute.

Alla lista si aggiunge una pecorella, che si scompiscia dalle risate, arrotolandosi su sè stessa; non poteva certo mancare Hello Kitty e una marea di body intimi che Nonna Erre ha trovato ad un prezzo speciale. Ecco perchè la mia enorme casa, sta diventando piccola.

Lunedi e martedi sono stati giorni vuoti e grigi, un pò come il tempo. Niente passeggiate, niente scampagnate, in casa tutto il giono in pigiama. Abbiamo persino riacceso il camino, visto che le temperature si erano abbassate.
Anche ieri è stata una giornata un pò "moscia", l'unica nota positiva che merita di essere scritta è che abbiamo lavato i dentini per la prima volta. Qualcuno penserà che sono una mamma degenere, perchè fino ad ora non ho mai lavato i denti alle Polpette. Io non la penso così. Anzi credo che sia inutile, l'unico motivo per cui ho deciso di cominciare, è che ritengo utile che le piccole familiarizzino con lo spazzolino, che capiscano che è una cosa che più in là andrà fatta quotidianamente e come si deve. Per ora ci limitiamo a giocare, a pasticiare con il dentifricio al lampone che loro adorano. E poi anche perchè mi imitano in tutto e quando mi vedono lavare i denti vogliono farlo anche loro.

Che dire? Che le Polpette crescono, che fanno passi da gigante, che ormai parlano come se fossero adulte, ci possiamo fare i discorsi, soprattutto con la Polpona. La Polpina ha messo su anche i premolari, la Polpona è ancora a quota quattro, mangiano di tutto, amano stare fuori, si dicono tiam e poi si menano alla grande.
Per ora è tutto, spero di non ricadere nel vortice svogliatezza, perchè ogni punto meritava un post a sè.

2 commenti:

Rossella - Casa Lellella ha detto...

sul punto 3 il silenzio è voluto?! un abbraccio roccia ;)

EricaML ha detto...

Ciao carissima!!! che belle le tue polpette!!!! Ti svelo una cosa... anche i miei li chiamiamo Polpa (Lorenzo)e Polpino ( Manuel)....
Anche i miei hanno quelle seggioline!!! Per far una foto li sopra ho dovuto mettere loro in mano una brioche...
Un abbraccio