venerdì 23 aprile 2010

C'è

C'è che ci sono giorni strani, in cui ti domandi ancora chi sei, cosa cerchi, dove vai.
C'è che vorresti scrivere 1000 post, te li scrivi anche in testa, ma ti manca la voglia di trascriverli sul blog.
C'è che fai strani pensieri sulla vita, sulla quotidianità, sugli ingrippi mentali che poi scopri essere inutili.
C'è che ritorni a non dormire la notte e a non capire ancora il perchè a 20 mesi le tue Polpette non dormono almeno 8 ore di fila.
C'è che ti capita di avere a che fare con un herpes, comparso magicamente sulle labbra della Polpona e a sentire i pareri dei parenti che secondo loro ne sanno più di te.
C'è che tua cognata (sorella di Paponzo), fa la saputella del ca@@o, credendo di sapere come educare i figli, anzichè badare al suo figlioletto quattrenne, privo di regole e cresciuto solo ed esclusivamente dalla nonna.
C'è che qualche giorno fa, arrivi a tirarti i capelli e schiaffeggiarti dal nervoso, per evitare di scaricare la tua rabbia sulle Polpette.
C'è che basta una piccola incomprensione per litigare con Paponzo e non parlarci per tre giorni.
C'è che siamo al 23 aprile e piove, piove e piove.
C'è che le Polpette litigano sempre più, non riescono a stare in casa per più di 24 ore e si divertono a farti esaurire.
C'è che ti scoccia anche solo pensare a cosa cucinare per cena (fortunatamente facciamo solo quella).
C'è che pensi che la blogosfera sia virtuale e ti accorgi che poi i sentimenti diventano reali, soprattutto se hai a che fare con mamme simili a te.
C'è che un'amica mammablogger, sta attraversando un periodo a dir poco orribile e tu non fai altro che pensare a lei e piangere, cercando un modo per starle vicino pur non conoscendola personalmente.
C'è che ho appena sentito chiamarmi dalla camera delle Polpette che probabilmente si stanno svegliando.
C'è tutto questo e non solo nella mia mente, che viaggia a mille, rincorre i tanti pensieri sparsi e cerca un ancora di salvezza, cerca ancora oggi che, grazie a Dio, ho tutto il vero senso della vita. Che poi a guardarci bene, il vero senso della mia vita l'ho trovato, ma non so perchè in alcuni momenti lo perdo di vista.

7 commenti:

Unknown ha detto...

E' più che normale.....ma ti abbraccio fo!rte

pollywantsacracker ha detto...

tieni duro, condivido tutto quello che hai scritto.
le cognate con i loro consigli non richiesti, la pioggia, gli herpes etc etc etc.
un abbraccio virtuale ma sincero.

Anonimo ha detto...

Capisco molto bene come ti senti, anche noi in questo periodo non ci capiamo, per nulla, anche ciao detto con un tono diverso è motivo di bisticcio..poi come dici tu si perde il senso della e solo quando succedono delle tragedia, perchè di tragedie si tratta, ti rendi conto di quanto sei fortunata. Fregatene di quello che dicono tutti, io lo dico ma sono la prima che ascolta i consigli non richiesti. un abbraccio

Rossella - Casa Lellella ha detto...

C'è che ogni tanto bisogna mettere nero su bianco le cose!
un abbraccio e su con la vita... ricorda tu sei una mamma-donna in gamba!

Giulia e tribù ha detto...

c'è che capisco ogni tuo pensiero, e ti dico che non puo' piovere per sempre, anche qui il sole scarseggia...ma tornerà.
ti abbraccio
Giulia

Ele ha detto...

@tutte: grazie 1000, oggi va già meglio e che mi capitano dei momenti così, un pò down, Grazie

EricaML ha detto...

e' cisì anche x me... coraggio facciamoci forza dai