venerdì 21 ottobre 2011

Fuori dal tunnel

Ce la posso fare, ce la devo fare.
Con la scusa che il modem mi ha abbandonata all'improvviso, mi sono sentita in dovere di non scrivere nessun post.
Che cazzata questa!
Avevo comunque la connessione, ma dovevo necessariamnete rimanere chiusa nel mio studio, in solitudine e questo non solo mi mette tristezza, ma mi fa anche venire una sonnolonza a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Ora sono sul mio divano, ho un modem nuovissimo e non ho più scuse.
Dunque, le Popette cuoricini di mamma, sono deliziose. Me le mangerei tutte. Non perchè sono figlie mie, ma hanno una marcia in più, mi stupiscono ogni giorno, mi rispondono a tono e sono sempre più due splendide donnine. Le amo semplicemente, e ogni volta che le osservo, mi viene la lacrimuccia all'occhio, mi domando ancora oggi, a distanza di tre anni se sono figlie mie, se sono state nel mio grembo, se le ho partorite.
Sono da ricovero nel reparto di psichiatria. Lo so, non sono cose che si dicono, ma è più forte di me.
Unico neo è che ancora non le conosco bene. Mi spiego.
Se qualcuno mi chiede la solita pallosa domanda chi è la più monella?, mi viene facile rispondere che sono entrambe brave.
Ma quando mi si chiede come sono? come si comportano in pubblico? chi è più timida?, ecc. ecc. non so bene rispondere. Perchè la mie ragazzine cambiano di giorno in giorno. Sono imprevedibili. Una cosa è certa, sono una l'opposto dell' altra (ma sono sorelle o c'è stato uno scambio?)
Questa mattina siamo stati alla Festa dell'Accoglienza, organizzata dalla maestre e dai bimbi di secondo e terzo anno di asilo, per accogliere i piccoli del primo anno.
La Polpona, è da un mese che mi insegna le canzoncine e mi mostra i balletti che stava imparando per la festa, alla Polpina non gliene fregava un'emerita mazza.
Stamattina SORPRESA. Polpona, seduta, immobile, non girava neanche la testa per salutarmi, muoveva solo gli occhi e agitava le gambe a ritmo di musica. Sembrava imbalsamata, quasi assonnata. La Polpina partecipava, cantava a squarciagola, saltava come un grillo e non voleva che io le facessi cenni con la mano.
Io ancora non capisco se è colpa mia, ma davvero a volte non riesco a definirle.
Solo su una cosa non c'è ombra di dubbio, Polpona è molto più legata a me, Polpina al papà.

2 commenti:

barbaraetwins ha detto...

che bimbe adorabili...e che mamma amorevole sei...baciotti

franci ha detto...

Ele il tuo titolo mi piace un sacco!!

Ebbene si (non c'ero ma lo so) le hai fatte tu le polpette adorabili che stai crescendo cosi bene!!

E per il non conoscerle anche io faccio fatica non perchè non li conosca davvero ma perchè sono imprevedibili!!!

quindi aggiungerei alla lista delle domande da NON fare mai ai genitori di gemelli: chi è il piu' bravo/bello/monello/ ecc.ecc.ecc