-Vedere mio padre (uomo apparentemente burbero),che ritorna bambino e sorride con i suoi tre nipoti, sprizzando felicità da ogni poro.
- Lo sguardo curioso di Polpina nell'esplorare la prima conchiglia della stagione estiva.
-Il primo incontro sabbia-mare e la voglia della Polpona di tuffarsi in acqua.
-Una passeggiata sulla battigia con le persone che più amo, Paponzo e le Polpette.
-Vedere le Polpette beatamente immerse nel sonno pomeridiano.
Una sperlunga di molluschi tarantini, generosamente offerti dal fidanzato di mia cugina/sorella (la zia Elenca)
-Io e Paponzo che ci fotografiamo da soli.
Una candelina spenta senza occasione, solo perchè le Polpette amano farlo.
-Vedere le Polpette alle prese con le scarpe dei "grandi", sinonimo di crescita, scoperta, emulazione.
-Un ballo tra la folla di sconosciuti
-La felicità delle Polpette sulla giostra (che ci costa un occhio della testa).
.....e infine.....
-Una foto apparentemente scema, ma per me piena di significato e sentimento.....
.....perchè noi siamo in quattro, abbiamo otto piedi grazie ai quali riusciremo a camminare, cercando di fare INSIEME quanta più strada possibile, arriveremo fino in fondo, ci godremo la vita attimo per attimo, perchè la vita è bella, la vita è una, e vale la pena viverla intensamente, tenendoci per mano.
2 commenti:
Quanto hai ragione.
un abbraccio
Ele ti avevo lasciaato incazzata nera e ti ritrovo bellissima! come viene la vita!
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